Nata storicamente dall’esigenza di avere un ulteriore spazio in casa da adibire a limonaia, la veranda, in tempi più recenti, ha acquisito particolare valore divenendo luogo in cui rilassarsi e trascorrere il tempo con la propria famiglia.
Realizzare una veranda, sul balcone, in terrazza o in giardino, è sicuramente un’ottima soluzione per chi vuole sfruttare questi spazi aperti tutto l’anno, soprattutto in inverno quando le temperature sono naturalmente avverse.
Tra le tante tipologie di verande tra le quali si può scegliere, le verande in vetro sono, sicuramente, la scelta più elegante e raffinata (oltre che intelligente e funzionale). Ma quanto costa costruire una veranda in vetro? Scoprilo continuando a leggere l’articolo.
Diverse tipologie di veranda in vetro
Quando si decide di costruire una veranda in vetro bisogna pensare bene alle diverse soluzioni a disposizione. Ovviamente, rivolgersi ad un professionista è sempre la scelta giusta poiché chi più di una persona addetta ai lavori può consigliarvi la soluzione più adatta alle vostre esigenze?
Per prima cosa bisogna scegliere l’intelaiatura della vostra veranda in vetro, questa può essere:
- In alluminio: sono il tipo di intelaiatura più utilizzato poiché particolarmente resistenti nel tempo, libero da ossidazioni e con manutenzione ridotta a zero. Sono disponibili intelaiature di vari colori e tagli. Quello più richiesto è sicuramente il taglio termico che riduce la conduzione del calore;
- In legno: è sicuramente la scelta più elegante, facile da realizzare e particolarmente isolanti. A differenza delle intelaiature in allumino, però, quelle in legno hanno bisogno di una manutenzione continua poiché esposte ad agenti atmosferici avversi;
- In PVC: sono quelle che vengono maggiormente scelte quando si guarda al prezzo ma non sempre sono la soluzione ideale. Sono abbastanza durevoli nel tempo e non hanno bisogno di una particolare manutenzione. L’unica pecca è che non sono particolarmente adatte alle temperature estreme, sia sopra che sotto lo zero.
Per quanto riguarda il tipo di vetro da utilizzare, anche in questo caso, vi sono diverse alternative:
- Vetro basso-emissivo: perfetto per l’inverno poiché riduce le dispersioni e trattiene il calore all’interno della veranda e ciò consente di risparmiare energia;
- Vetro riflettente-assorbente: perfetto soprattutto in estate poiché non permette ai raggi solari di penetrare all’interno, anzi, li respinge consentendo di mantenere una temperatura perfetta all’interno della veranda;
- Vetro accoppiato: è perfetto per evitare che ci si faccia male in caso di rottura del vetro. Questo, infatti, grazie alla sua composizione, permette di tenere insieme i frammenti di vetro in caso di urti o rottura;
- Vetro fonoassorbente: questa tipologia di vetro permette di “ammortizzare” le vibrazioni provenienti dall’esterno garantendo un ottimo isolamento acustico;
- Vetro autopulente: è una particolare tipologia di vetro che, combinando l’azione della pioggia e dei raggi solari, si pulisce da solo;
- Vetro temperato: è un tipo di vetro molto resistente e sicuro poiché, in caso di rottura, si frammenta in piccoli pezzi smussati.
Oltre ai diversi materiali che si possono utilizzare per la costruzione della veranda e alla diversa tipologia di vetro, c’è anche un altro aspetto da considerare, ossia la tipologia di apertura della veranda in vetro. Questa può avere:
- Vetri scorrevoli con apertura motorizzata o manuale;
- Vetri con apertura vasistas, perfetta quando si vuole far passare un po’ d’aria ma non si vuole aprire la veranda completamente;
- Tetto apribile (si può decidere di inserire solo alcune parti apribili).
Quanto costa realizzare una veranda in vetro?
Stimare un prezzo preciso per la costruzione della veranda è complicato e questo perché bisogna prendere in considerazione tutte le variabili di cui si è parlato in precedenza.
In linea generale, se si opta per una veranda in vetro con intelaiatura in legno il prezzo si aggira intorno ai 200-300 euro per mq. Invece, una veranda in vetro con intelaiatura in alluminio o PVC il prezzo si aggira intorno ai 150-300 euro al mq.
Va specificato che esistono delle detrazioni fiscali IRPEF che permettono di recuperare una buona percentuale del costo complessivo della veranda. Ciò avviene, però, solo se il professionista al quale vengono affidati i lavori certifica che la costruzione della veranda apporta dei benefici in termini di risparmio energetico per il riscaldamento.
Riuscendo a verificare e certificare ciò, è possibile che vi siano delle detrazioni del 65% sul costo dei materiali e della manodopera. Per verificare i requisiti necessari consigliamo di visitare il sito web dell’Agenzia delle Entrate.