Oggigiorno sono tante le persone che utilizzano il bambù per rivestire i pavimenti di casa. Il bamboo è una pianta graminacea che cresce spontaneamente nelle zone tropicali e sub tropicali dell’Asia, Africa e America. Si tratta di piante che crescono in maniera spontanea e non hanno bisogno di essere annaffiate e coltivate per rigenerarsi. Per avere un parquet in bambù quest’ultimo dopo essere stato raccolto subisce un processo di decorticazione e viene ripulito della corteccia. A questo punto il bambù viene tagliato in listelli e subisce un processo di asciugatura nei vari forni per essere utilizzato. Se si ha necessità di ottenere una colorazione scura, il bambù subisce processo di carbonizzazione che consiste nell’esporre il materiale ad evaporazione.
Nel settore della pavimentazione si sta diffondendo sempre più anche perché a differenza del legno che per essere utilizzato occorre 50 anni di vita, il bamboo può essere tagliato già da quattro anni di vita. Il pavimento in bamboo è la scelta ideale per coloro che hanno intenzione di avere un parquet ecologico ma al tempo stesso resistente. In questo articolo andremo a spiegare nel dettaglio le tipologie di pavimentazione in bamboo e i motivi che possono spingere le persone a scegliere questi parquet.
Perché scegliere i pavimenti in bamboo
I pavimenti in bamboo rappresentano una scelta economica e alternativa ai parquet tradizionali. In genere, chi sceglie i pavimenti in bamboo è perché ha intenzione di donare un aspetto elegante, moderno e al tempo stesso di qualità nella propria abitazione. Il parquet in bamboo è molto resistente e può durare diversi anni.
Le persone scelgono i pavimenti in bamboo anche perché questi ultimi sono facili da pulire e non necessitano di trattamenti speciali per la loro manutenzione. A differenza dei pavimenti in legno quelli in bambù sono resistenti all’acqua ma ciò non toglie che essendo un materiale naturale non subisca dei danni provocati da troppa umidità. Un ultimo motivo per cui conviene scegliere questi pavimenti è dato dalla disponibilità di numerose varianti e colorazioni, quindi, la scelta ricadrà sull’uno piuttosto dell’altro a seconda dello stile e dell’effetto che si vuole avere.
Tipologie di pavimenti in bamboo
A seconda delle modalità di assemblaggio, i pavimenti in bamboo si distinguono in tre tipologie:
- Parquet orizzontale: in questa tipologia di parquet le strisce vengono poste orizzontalmente sul piano di appoggio. In questo modo i nodi del bamboo formeranno delle linee ampie;
- Parquet verticale: le asticelle vengono posizionate verticalmente rispetto al pavimento. La posa in senso verticale rende i nodi del bamboo più stretti ma donano uno stile moderno all’abitazione;
- Parquet pressato (Strand Woven): si tratta di una tipologia di pavimento in cui le fibre del bamboo vengono compresse. La compressione elimina i caratteristici nodi del bamboo, rendendo il pavimento più simile al classico parquet.
Se consideriamo la posa, possiamo individuare tre le tecniche utilizzate per i pavimenti in bamboo
- Posa con colla: il parquet viene incollato su un pavimento già esistente oppure direttamente sulla superfice. Ovviamente quest’ultima dovrà essere livellata e pulita in modo da far aderire perfettamente la colla sul pavimento.
- Posa su massetto radiante: è una tipologia di posa che serve per rivestire le tubazioni di un impianto a pavimento.
- Posa flottante: non necessita della colla, ma si posiziona sul fondo del pavimento un materassino fonoassorbente. Questa tipologia di posa è un materiale isolante di contenimento dell’umidità ed è in grado di isolare dal rumore di calpestio.
Come pulire i pavimenti in bamboo
A differenza delle altre tipologie di pavimenti quelli in bamboo sono di facile pulizia. Innanzitutto, è possibile pulire i pavimenti in bamboo a secco ovvero con una scopa e con un panno inumidito. Per questa tipologia di pavimenti non è consigliato applicare la cera o la pulizia con il vapore.
Nel caso in cui sul pavimento in bamboo sia presente una macchia generata da liquidi: come caffè, olio ecc,è opportuno pulirlo immediatamente. Per pulire le macchie di liquidi basta prendere un po’ di alcool versato sul panno inumiditi, in tal caso la macchia va subito via.