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Cosa sapere per insonorizzare correttamente una stanza

insonorizzata

Spesso siamo investiti dai rumori indesiderati che riducono la quiete o la privacy nella nostra abitazione. In questo caso, la soluzione migliore per ottenere un effetto antirumore è quella di insonorizzare una stanza.

Le ragioni che possono spingerti a ricorrere a questa scelta sono principalmente due:

Grazie all’isolamento acustico è possibile impedire che le onde sonore generate all’interno si propaghino all’esterno della stanza. Per isolare opportunamente gli ambienti dovrai ricorrere ai materiali fonoassorbenti capaci di assorbire le onde sonore e migliorare la qualità acustica negli interni.

A nostro parere, la soluzione più efficace per limitare l’eco o il rimbombo all’interno di ambienti chiusi è quella di utilizzare dei pannelli fonoassorbenti, in tal modo ridurrai i rumori fastidiosi eliminando ogni vibrazione nell’ambiente. Questi pannelli possono realizzati con materiali con consistenza spugnosa, come la lana di vetro, la lana di roccia, il sughero o materiali truciolati, o con materiali compatti che presentano fori o fessure, ad esempio il legno, il metallo, i materiali plastici, in questo ultimo caso sono indicati per riempire buchi che si trovano all’interno della parete o anche sul pavimento.

In questa breve guida vogliamo aiutarti a capire sia qual è il migliore isolante acustico sia qual è il metodo fai da te più efficace per insonorizzare una stanza ed i relativi costi di realizzazione.

Come scegliere il miglior isolante acustico

Come già anticipato, tra i materiali isolanti troviamo i pannelli fonoassorbenti che costituiscono la soluzione ideale per isolare acusticamente una stanza e far diventare i rumori provenienti dall’esterno soltanto un ricordo.

Ci sono molteplici tipologie di materiali isolanti, noi prenderemo in considerazione solo quelli più utilizzati ed efficienti:

Nella scelta del migliore isolante acustico devi sapere che l’assorbimento risulta elevato per le frequenze medio-alto, mentre per le basse frequenze dovrai utilizzare spessori di materiale più elevati. Per aumentare l’assorbimento delle onde sonore è necessario, infatti, non limitarsi a scegliere un pannello liscio, ma un pannello ondulato, piramidale o di tipo Keller. Questi ultimi pannelli sono l’ideale per aumentare la superficie a contatto con le onde sonore.

Come insonorizzare una stanza con il fai da te e quanto costa farlo

A nostro parere il metodo più efficace per insonorizzare pareti fai da te consiste nel:

  1. Posizionare le traversine di legno sulle mura in modo verticale a distanza di 50 cm l’una dall’altra e con un trapano fissare i fischer e le viti;
  2. Incollare con il silicone i pannelli fonoassorbenti di sughero o con un materiale sintetico in modo verticale sulle traversine di legno facendo attenzione a non lasciare nessuna fessura e lascia passare almeno 4 ore. Per avere una parete liscia realizzare un altro tramezzo in cartongesso;
  3. Inserire i pannelli di sughero anche sul soffitto;
  4. Prendere una tenda da cinema molto spessa e inchiodatela sopra la porta di ingresso della stanza.

I prezzi indicativi per insonorizzare una stanza vanno da 350,00 € a 7’000,00 €. Se non sei pratico del fai da te, la soluzione migliore per insonorizzare una camera è quella di rivolgersi ad un professionista.

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