Le grate alla finestra, conosciute anche come inferriate, sono conosciute come uno dei più vecchi sistemi di sicurezza della casa.
Per proteggere le finestre dai tentativi di effrazione uno dei modi migliori è quello di installare delle grate, così da impedire ai ladri di accedere alla vostra abitazione.
Fino a qualche anno fa, esistevano solo grate fisse o al massimo apribili come una normale finestra verso l’esterno o verso l’interno. Attualmente, invece, è possibile trovare anche delle nuove grate a scomparsa.
Dei diversi modelli di inferriata in commercio, al momento, probabilmente la grata a scomparsa è quella più moderna ed interessante da scegliere.
Le grate a scomparsa offrono, così come tutti gli altri modelli di inferriate, un solido deterrente poiché i malintenzionati potrebbero decidere di non invadere l’abitazione se ritenuta troppo difficile da penetrare. Altro vantaggio nel preferire queste grate a scomparsa sta nel fatto che esse durano a lungo e non richiedono una particolare manutenzione.
Se sei interessato a saperne di più sulle grate a scomparsa continua a leggere il nostro articolo perché tra poco ti spiegherò cosa sono e come funzionano le grate a scomparsa.
Grate a scomparsa: cosa sono e come funzionano
La grata a scomparsa, tra le varie inferriate presenti in commercio, è probabilmente la più discreta e le meno invasiva che si può decidere di installare nella propria abitazione.
Quando non serve, può scomparire all’interno di un muro, offrendo una visuale esterna libera, senza il tradizionale “effetto prigione” tipico delle inferriate permanenti.
Esistono tre tipologie di grate a scomparsa:
- La struttura può rientrare nel muro dall’alto (inferriate a scomparsa verticale);
- Avere uno scorrimento da uno dei due lati (inferriate a scomparsa orizzontale);
- Avere uno scorrimento da entrambi i lati.
Alcuni modelli di grate a scomparsa presentano un funzionamento manuale, mentre altri più moderni sono collegati a un sistema elettrico, un meccanismo di scorrimento automatico che permette di azionarle a distanza, oppure integrarle all’interno del sistema di domotica.