Il nuoto è con ogni probabilità lo sport ideale per chi intende mantenersi in forma e per chi tiene in modo particolare al benessere e alla salute del proprio corpo.
Peraltro se è svolto con impegno e costanza, il nuoto fa dimagrire ed è quindi un’attività che aiuta notevolmente a perdere peso.
Oltre ad avere un’azione tonificante e rassodante, il nuoto può infatti farvi perdere peso se aumentate il numero di vasche e il ritmo dell’allenamento.
In questo articolo, su Costok vi forniamo qualche utile consiglio su come dimagrire nuotando e in modo particolare su come fare allenamento in piscina in maniera corretta per raggiungere velocemente i vostri obiettivi.
Come organizzare l’allenamento in piscina
L’attività fisica è come tutti sappiamo molto importante, specie per chi desidera mantenersi in salute ed in forma. Proprio in casi come questi, il nuoto è lo sport più indicato a cui dedicarsi per ottenere dei risultati stupefacenti.
Tra i vantaggi del nuoto vi sono due fattori essenziali che emergono rispetto ad altri sport:
- può essere praticato a qualsiasi età;
- è uno sport completo: mette in movimento praticamente quasi tutti i muscoli del nostro corpo;
Naturalmente la pratica del nuoto deve essere modulata in base all’età, ma non esistono particolari controindicazioni perché vi si dedichino i piccolissimi come anche i nonni.
Per organizzare un allenamento in piscina, si deve comunque come detto tenere conto anche dell’età del nuotatore. Per questo vogliamo darvi dei consigli o suggerimenti su come portare avanti le vostre sedute in acqua.
I consigli che vi forniamo sono per un allenamento dilettantistico, giusto per tenersi in forma ed essere tonici.
Prima ancora di pensare all’allenamento che sarà, scegliete una struttura adeguata che abbia una buona reputazione in città. L’igiene specialmente quando si tratta di piscine pubbliche e di impianti sportivi è fondamentale. Un problema che può verificarsi e portare non pochi problemi alla salute è quello dell’ acqua piscina torbida.
La prima cosa che si deve fare non appena giunti in piscina è quella di riscaldare i muscoli prima di tuffarsi in acqua. Così come per qualsiasi altro sport, si devono eseguire degli esercizi di streching, e quindi passare a riscaldare i muscoli di braccia, gambe e schiena con saltelli, qualche addominale e delle circonduzioni delle braccia che riscaldano anche i muscoli delle spalle.
Alcuni esercizi da fare in piscina
Una seduta di nuoto dovrebbe durare almeno 40 minuti, ma se si è alle prime armi, si può iniziare con 30 minuti che in seguito si potrà sempre prolungare fino a un’ora o anche di più.
In ogni caso bisogna sempre ricordarsi di non eccedere e di riposarsi ogni tanto per riprendere fiato e per non sottoporre a uno sforzo eccessivo i muscoli.
Noi consigliamo di iniziare l’allenamento con la tavoletta, in questo modo non ci si stancherà in maniera eccessiva e le gambe acquisiranno una bella mobilità.
Come inizio si dovrebbero fare una decina di vasche (parliamo del classico stile libero), ma se si è un vero e proprio neofita ci si può accontentare anche della metà.
Man a mano che vi sentirete ben allenamenti, si potrà svolgere l’esercizio ad una velocità più sostenuta, anche se bisogna sempre ricordarsi di non andare in affanno. È opportuno nella fase in cui si inizierà a sentire grande fatica alle braccia, di rallentare i ritmi e fermarsi dopo qualche vasca.
Quando poi si avrà acquisito sufficiente allenamento dovreste eseguire 10 vasche tranquillamente. Il tempo di recupero tra una vasca e l’altra dovrebbe essere di un minuto.
A questo punto bisogna passare allo stile rana con altre dieci vasche. Se poi si hanno ancora energie ci si può cimentare negli altri stili di nuoto. Bisogna sempre ricordare però che prima di uscire dall’acqua è bene effettuare alcune vasche ad andatura lenta per dare modo ai muscoli di rilassarsi e riprendersi dagli sforzi abituandosi alla fase di riposo successiva senza causargli shock.
Nuoto per dimagrire e mantenere tonici i muscoli
Abbiamo già anticipato che a nostro parere il nuoto è forse lo sport che più di tutti può aiutarvi a dimagrire.
Un allenamento in piscina svolto in maniera corretta sicuramente sarà in grado di farvi perdere i chili in eccesso mantenendo però i muscoli tonici.
Dopo due o tre settimane di preparazione, cominciate il vero allenamento dimagrante.
Quante calorie si bruciano nuotando? Beh, parliamo di circa 500-600 calorie per ogni ora di attività svolta (le calorie bruciate dipendono dallo stile di nuoto scelto).
Entrate in vasca, sempre dopo aver fatto stretching, e nuotate le prime 7 vasche alternando dorso, delfino, rana e stile libero.
Cercate di non riposare mai più di un minuto tra una vasca e l’altra, per mantenere un ritmo cardiaco molto alto, come quando correte.
Proseguite, poi, con altre 7 vasche solo a stile libero, 7 vasche a dorso, 7 a rana e 7 a delfino.
Se c’è qualche punto critico che volete snellire maggiormente, tenete conto che con le vasche a dorso fate lavorare di più la fascia muscolare dorsale, con quelle a stile libero concentrate lo sforzo soprattutto sulle braccia.
Se il vostro problema è la cellulite sulle gambe, potete utilizzare una tavoletta e fare almeno 15 vasche muovendo soltanto gli arti inferiori.
Il numero ideale di vasche per allenamento dovrebbe essere 40. L’effetto dimagrante è garantito a patto che manteniate sempre alto il ritmo delle bracciate.
A bordo vasca non fatevi mai mancare una bottiglietta dell’acqua, soprattutto quando l’allenamento è molto intenso. Lasciatela a portata di mano, senza il bisogno di uscire dall’acqua.
Se seguirete i nostri consigli siamo certi che ritroverete presto la forma perfetta e comincierà a beneficiare la vostra salute degli esericizi di nuoto svolti in piscina.