Come curvare il cartongesso e utilizzarlo nel miglior modo possibile

Come curvare il cartongesso e utilizzarlo nel miglior modo possibile

cartongesso

Oggi noi di Costok vogliamo fornirvi un’adeguata guida sull’utilizzo del cartongesso curvo per realizzare spettacolari controsoffitti e non solo.
Cominciamo dedicando le prime righe al cartongesso, per permettere anche ai meno esperti di venire a conoscenza di questo fantastico materiale (che permette di realizzare tantissime costruzioni col cartongesso fai da te oltre ovviamente a poterlo acquistare da specialisti del settore).

Cartongesso curvo, come si ottiene?

Il cartongesso è un materiale molto utilizzato per opere edili di diversa tipologia anche grazie alle sue molteplici doti, tra cui spicca la grande economicità e la facilità di lavorazione.
Il cartongesso è un materiale adatto a moltissimi tipi di superficie ed essendo esso molto flessibile si presta bene anche per superfici curve. Ad esempio è usato su volte e soffitti a cupola o pareti curve che danno movimento a tutto l’ambiente.

Col cartongesso curvo sono stati realizzati recentemente spettacolari controsoffitti detti ‘ad onda’: questi presentano lastre sagomate e curvate applicate su orditure, ondulate a loro volta, con l’aiuto del taglio laser.
Per ottenere buoni risultati nei lavori con cartongesso curvo in genere sono utilizzate lastre di uno spessore dai 5 ai 10 mm. e del peso di circa 5 kg, in pratica la metà di quelli normali.

Nonostante sia così sottile il materiale presenta comunque una grande resistenza alla flessione.
Gli elementi naturali del cartongesso lo rendono un materiale decisamente ecologico, con una resistenza al vapore acqueo ed all’umidità elevatissima.
Inoltre il cartongesso può essere:

  • insonorizzante;
  • fonoisolante;
  • antimuffa;

 

La particolarità maggiore del cartongesso è che risulta abbastanza semplice da modellare e da lavorare senza richiedere l’utilizzo di attrezzi complessi ed elaborati.

Realizzare una struttura in cartongesso curvo

Vediamo adesso come realizzare una struttura in cartongesso curvo.
La prima cosa da fare per poter realizzare opere in cartongesso curvo è quella di preparare la struttura di sostegno, utilizzando ovviamente profili pieghevoli.
L’intelaiatura sottostante il cartongesso è il supporto che guida la curvatura della parete o del soffitto.

Se si vuole realizzare ad esempio con il cartongesso soffitto a volta, dobbiamo posizionare due profilati uguali e flessibili che si intersecano nel mezzo formando due archi incrociati.
Questa struttura primaria verrà poi rivestita con lastre di cartongesso di piccolo spessore, che andrà fissata bene con delle viti.

Per quanto riguarda la struttura per le pareti curve, esistono delle guide metalliche che sono già sagomate, le quali possono essere modellate in diverse forme.
In generale si possono acquistare dei modelli di lastre da circa 5 mm che si piegano in maniera del tutto normale, oppure lastre un po’ più spesse da piegare bagnandole su un lato.

La lastra una volta piegata deve essere lasciata in forma per almeno 24/48 ore.
Per curvare il cartongesso senza rompere la lastra è importantissimo praticare alcune incisioni ravvicinate sul lato posteriore.

Il profilo curvo deve essere modellato a mano. Sono due le tecniche per curvare le lastre, e sono:

  • a secco;
  • a umido;

 

cartongesso curvo

Cartongesso curvo: vediamo le due tecniche nello specifico

Nel caso di curvatura a secco, si utilizzano lastre sottili che si piegano facilmente.
In alternativa si possono far fare su misura tutte le curve in cartongesso e poi applicarle direttamente.
Inseguito poi tramite sia la stuccatura che la verniciatura sarà possibile far scomparire l’effetto poligono che altrimenti sarebbe visibile.

Nel caso di curvatura ad umido, per evitare che durante la fase di curvatura la lastra si rompi, si inumidisce solo la parte della lastra che subisce la pressione mentre l’altro lato viene lasciato asciutto.
Prima di pitturare si consiglia sempre di dare una mano di pittura isolante, che renderà uniforme la pittura definitiva.
Il risultato migliore si ottiene con almeno due mani di pittura.

Cartongesso curvo fai da te alcuni consigli utili

Vogliamo concludere questa guida fornendovi alcuni consigli utili per realizzare con il fai da te un controsoffitto in cartongesso curvo.

Prima cosa da fare è assicurarsi di avere a portata di mano:

  • cartoncino, per la sagoma;
  • viti, fisher per cartongesso, avvitatore;
  • guida metallica seghettata;
  • rete;
  • stucco;

 

cartongessocurvo2

Realizziamo il progetto e controlliamo la fattibilità di esso sulla nostra superficie di applicazione.
Esistono in commercio delle guide seghettate in modo da rendere possibile modellarle.
Per quanto riguarda l’intelaiatura che segue la curva, è comodo riportare la curvatura da eseguire, insieme ai due lati perpendicolari della muratura, su un cartoncino che utilizzeremo come sagoma per poterla poi riprodurre sul cartongesso.

A questo punto bisogna fissiamo bene i supporti con le viti, si modella a mano il profilo curvo, lo inseriamo in quello a squadra e completiamo il fissaggio con altre viti.
Ricordiamoci che la faccia esterna della lastra deve rimanere a filo o appena indietro, rispetto alla muratura, per poter effettuare poi una corretta rasatura senza riportare troppo materiale.
Ovviamente questo è necessario perché il cartongesso una volta in posa, nelle giunzioni dovrà essere stuccato per coprire le imperfezioni e le giunzioni, im modo da risultare del tutto liscio.

Infine vediamo come curvare il cartongesso. Il rivestimento sottostante si realizza con due strisce uguali, contrapposte nel senso della lunghezza, che si incontrano nella mezzeria dell’arco.
Per seguire la curvatura senza rompere la lastra si praticano una serie di incisioni ravvicinate sulla faccia posteriore, i tagli devono essere poco profondi, poi applichiamo una leggera pressione e cerchiamo di modellarlo in maniera delicata.

A questo punto applichiamo la rete per cartongesso e stucchiamo il tutto con una spatola, lasciamo asciugare per qualche ora.
Grattiamo via l’eccesso e ripuliamo con della carta abrasiva, in modo da uniformare il tutto. Una volta che si è asciugata per bene possiamo tranquillamente imbiancare il tutto.

Conclusioni sul cartongesso

Avrete dunque capito le potenzialità di questo importante materiale che permette di realizzare anche un fantastico armadio a muro ed altri elementi d’arredo utili. Torneremo in seguito su altre importanti proprietà del cartongesso, continuate a seguire il nostro magazine!

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